Cosa si intende con il termine “metamorfosi”? Il concepimento è l’inizio della nostra formazione nella materia: in quel momento ci manifestiamo sulla terra in forma fisica. Lo spermatozoo e l’ovulo sono parte del padre e della madre.
Al concepimento si uniscono per produrre una singola cellula, lo zigote, che contiene l’eredità genetica di entrambi i genitori. Questa cellula, quindi, passa attraverso una serie di cambiamenti e trasformazioni e diventa un nuovo organismo, unico e completo, un nuovo individuo, dal latino “individuus”, cioè non diviso.
Negli anni cinquanta il naturopata inglese Robert St. John ha scoperto che sul riflesso corrispondente alla colonna vertebrale si trova “iscritto” il periodo prenatale, la gestazione ed il momento postnatale e tutto ciò che si è verificato in quel periodo, sia a livello fisico che psichico.
Molte situazioni, sia genetiche che ambientali, provocano dei blocchi nel flusso dell’energia vitale, che influenzano le condizioni del nuovo essere e lo “programmano”. Per esempio, uno spavento della mamma è percepito dal feto e rimane impresso in lui, permanendo come “nota” caratteriale che si rivela nei sui comportamenti anche in età adulta. Perfino la paura del bambino al momento della nascita, il suo timore di separarsi dalla madre, eventuali errori nell’alimentazione durante i primi mesi di vita e altro ancora, possono provocare blocchi e problemi che si riflettono nell’adulto.
Con la tecnica metamorfica si lavora non solo sui piedi, ma anche sulle mani e sulla testa. In questi tre “terminali” del corpo ha sede la funzione primaria del movimento, dell’azione e del pensiero.
Andando a lavorare su queste zone si va ad allentare la tensione che, così facendo, aiuta a sciogliere poco per volta i blocchi che si sono formati e che possono essere causa di atteggiamenti mentali che controllano la nostra esistenza. Diceva St. John: “Si tratta di atteggiamenti mentali primari che creano la nostra predisposizione verso le malattie del corpo e della mente… cominciando con la Riflessologia c’è un cambiamento nella funzione degli organi del corpo; andando avanti con la Terapia Prenatale c’è un cambiamento nell’atteggiamento mentale formatosi durante il periodo della gestazione, e da questo a Metamorfosi, la creazione di un diverso atteggiamento mentale dal momento del concepimento. Tutto ciò avviene ad un livello inconscio nell’intimo del soggetto e il “terapeuta” non è nient’altro che un catalizzatore”. Tale trattamento aiuta a sbloccare e riattivare l’energia di corpo e mente. Nella tecnica metamorfica si agisce sul fisico per raggiungere la mente e le parti più sottili o energetiche.
I blocchi energetici, che si sono concretizzati nel corpo, lasciano la loro impronta storico-energetica nella sua struttura fondamentale, la colonna vertebrale, luogo della memoria grazie alla presenza del midollo osseo e del suo legame col sistema nervoso.
Il trattamento concorre a “disancorare” dal passato, contribuendo al superamento di quelli che sono gli ostacoli che ancora derivano da remoti e ormai dimenticati eventi negativi. Non è necessario rivivere in maniera consapevole momenti dolorosi sepolti nell’inconscio.
Il trattamento metamorfico aiuta a sciogliere le tracce del problema, grazie all’attivazione dell’energia equilibratrice della persona che lo riceve. Tale tecnica è utile a sciogliere tensioni, sbloccare conflitti interiori, abbandonare abitudini che creano problemi.
Adatta anche a liberare la creatività, ritrovare sé stessi e restaurare il proprio equilibrio interiore. Risulta essere un buon supporto per affrontare con più serenità momenti difficili come lutti o separazioni, ma anche per vivere nel modo migliore fasi di passaggio, come cambiamenti nello stile di vita, per esempio un nuovo lavoro o un trasferimento, ed in alcuni momenti particolari nella vita della donna come la gravidanza o la menopausa. Utile anche nei disturbi del comportamento alimentare.
Come tutte le tecniche che hanno come fine il benessere psico-fisico della persona, non sono risolutive, né tanto meno complete, ma sono degli strumenti che contribuiscono ad aiutare la persona all’autoguarigione. E’ da dentro che parte tutto!!